📖 Riassunto:

Ultima puntata dedicata a Bitcoin e alla blockchain, dove si chiude il cerchio entrando nel cuore tecnico del sistema: la funzione di hash.
l’hash prende un messaggio qualsiasi e lo trasforma in una sequenza fissa di lettere e numeri. È irreversibile — non si può risalire al messaggio originale — e anche una piccola modifica cambia completamente il risultato.

Bitcoin utilizza la funzione SHA-256, la stessa usata da banche e browser per garantire sicurezza. Ogni blocco contiene informazioni come l’orario, la versione, la ricompensa del miner e le transazioni. Tutto questo viene passato attraverso la funzione di hash, che deve produrre un numero (detto nonce) capace di generare un risultato che inizi con un certo numero di zeri.

Trovare il numero giusto è un lavoro enorme: milioni o miliardi di tentativi. Per questo il mining richiede potenza di calcolo. Ogni volta che un blocco viene creato, il suo hash viene inserito in quello successivo: ecco perché i blocchi sono legati tra loro. Se qualcuno prova a modificare un vecchio blocco, cambia tutto l’hash e la catena diventa invalida.
È così che la blockchain resta immutabile e sicura.

Ma non finisce qui: Bitcoin si autoregola. Se i blocchi vengono minati troppo in fretta, aumenta la difficoltà (cioè il numero di zeri richiesti); se invece la rete rallenta, la difficoltà si abbassa. In questo modo mantiene un ritmo medio di circa 10 minuti per blocco.

L’obiettivo è chiaro — capire davvero cosa c’è dietro un Bitcoin, e perché non è solo “moneta digitale”, ma una rete solida, condivisa e immutabile.

💡 Punti chiave:

• Funzione di hash (SHA-256): trasforma i dati in una sequenza fissa e irreversibile.

• Nonce e difficoltà: i miners devono trovare un numero che produce un hash con un certo numero di zeri.

• Collegamento dei blocchi: ogni blocco contiene l’hash del precedente, rendendo la catena immutabile.

• Autoregolazione del sistema: Bitcoin adatta la difficoltà ogni 2016 blocchi per mantenere la stabilità.

• Messaggio finale: conoscere il funzionamento tecnico serve a capire davvero il valore di Bitcoin.

👉 In sintesi:
Bitcoin non è magia. È matematica, crittografia e ingegno.
Ogni blocco è un pezzo di una catena che non si può più cambiare, e ogni miner partecipa a mantenere la rete viva e sicura.
Un viaggio partito dalle basi e arrivato al cuore della tecnologia che ha rivoluzionato il denaro.