L’Arizona House ha recentemente approvato il disegno di legge HB 2324, con un voto di 34-22, stabilendo una “Riserva di Bitcoin e Asset Digitali” gestita dal tesoriere dello stato e finanziata esclusivamente tramite criptovalute sequestrate durante indagini penali. Questa mossa segue l’approvazione del disegno di legge HB 2749, firmato dal Governatore Hobbs a maggio, che consente all’Arizona di detenere criptovalute non reclamate in forma nativa e di reindirizzare le ricompense da staking a un fondo statale.
Il disegno di legge HB 2324, che rappresenta la seconda legge quest’anno sulle riserve di asset digitali, modifica le norme di confisca dell’Arizona per includere espressamente asset digitali come Bitcoin e stablecoin. Viene stabilito un protocollo per la confisca, conservazione e vendita di questi asset, con i proventi divisi tra le forze dell’ordine, il fondo generale dello stato e una nuova riserva di asset digitali. I primi $300,000 provenienti da asset confisca sarebbero destinati all’ufficio del procuratore generale, con ulteriori proventi ripartiti tra le casse dello stato e il fondo di riserva.
Il percorso di HB 2324 è stato segnato da una serie di manovre procedurali che ne hanno reso possibile la ripresentazione dopo un fallimento di voto finale all’inizio di maggio. La misura è stata recentemente approvata dal Senato con un margine ristretto di 16-14, aprendo la strada per una decisione definitiva.
Il governatore Hobbs, noto per il supporto a regolamentazioni più rigorose, ha espresso esitazioni verso l’esposizione dei fondi statali ai mercati cripto. In precedenza, aveva veto il Senate Bill 1025 e bloccato il Senate Bill 1373 citando l’instabilità del mercato. Tuttavia, ha firmato leggi mirate alla regolamentazione del settore, come il House Bill 2387 volto a combattere frodi e riciclaggio presso gli ATM crypto.
Con il disegno di legge HB 2324, una nuova importante decisione sulla politica cripto è ora nelle mani del governatore.