📖 Bitcoin sotto i 100.000$: cosa sta succedendo e come gestire il ribasso

Il ritorno di Bitcoin sotto i 100.000$ ha riacceso paure, dubbi e domande. Dopo mesi di salita e una fase laterale apparentemente stabile, rivedere i 95.000$ è stato per molti investitori un piccolo “film horror” finanziario. Tuttavia, un movimento di questo tipo non significa automaticamente l’inizio di un crollo irreversibile.

L’obiettivo di questa guida è offrire una panoramica razionale e strutturata sugli scenari possibili, sui livelli di prezzo più interessanti, e su come impostare una strategia operativa sia su Bitcoin sia su un asset molto correlato e più volatile: MicroStrategy (ora ribattezzata semplicemente “Strategy”).

⚙️ Contesto di mercato: dove si trova Bitcoin adesso

Osservando Bitcoin su un grafico settimanale, il movimento degli ultimi mesi si inserisce all’interno di un canale rialzista ben definito:

• Dal minimo in area 15.000$ fino al massimo in area 125.000$, il prezzo ha seguito un trend di crescita “armonico”.

• Collegando minimi e massimi del movimento si nota una struttura ancora intatta: il prezzo è tornato nella parte bassa del canale, ma non lo ha ancora rotto.

Questo significa che, ad oggi, non è corretto parlare di Bitcoin “morto” o di inizio certo di un trend ribassista di lungo periodo. Serve osservare come chiuderanno le prossime candele settimanali e se il prezzo resterà o meno all’interno del canale.

📊 Scenario macroeconomico: perché il quadro non è solo negativo

Parallelamente all’analisi tecnica, molti elementi macroeconomici suggeriscono che i mercati potrebbero trovare supporto nel medio termine:

• Fine dello shutdown e ripresa della spesa pubblica, con potenziale effetto di stimolo sull’economia.

• Intervento della Fed sul mercato dei repo, che aumenta la liquidità nel sistema.

• Fine del quantitative tightening, con minore pressione restrittiva sui mercati finanziari.

Questi fattori, nel complesso, non indicano un contesto da “fine del mondo finanziario”, ma piuttosto un ambiente in cui correzioni significative possono convivere con una struttura di lungo termine ancora sana.

🧠 Psicologia dell’investitore: evitare gli estremi

La rottura psicologica dei 100.000$ spinge molti a reazioni estreme:

• Panico e vendita impulsiva per “uscire prima che crolli tutto”.

• Negazione totale (“Bitcoin non scenderà mai più sotto X”, “non può succedere”).

Un approccio più maturo è ipotesi-based: non scegliere dove si vorrebbe che andasse il prezzo, ma preparare scenari alternativi e strategie coerenti per ciascuno.

• Scenario A – Bitcoin si riprende: il prezzo rimbalza e torna verso la parte alta del canale rialzista.

• Scenario B – Bitcoin continua a scendere: il prezzo va a testare livelli inferiori, creando nuove aree di acquisto.

🛠️ Scenario A: se Bitcoin riparte al rialzo

Nel caso in cui il calo attuale si riveli solo una correzione temporanea, la strategia più sensata rimane non fare nulla di drastico:

• Continuare con il piano di accumulo periodico (DCA).

• Mantenere gli acquisti regolari, senza inseguire il prezzo.

• Non stravolgere il portafoglio sulla base di un singolo movimento settimanale.

In questo scenario, la correzione si rivela un rumore di breve all’interno di un trend di lungo periodo che rimane rialzista.

📉 Scenario B: se Bitcoin continua a scendere

Dato che è impossibile sapere qual è il minimo esatto di una discesa, può essere utile ragionare in aree di prezzo e gradualità degli acquisti. Sono stati individuati tre grandi range, non come consigli finanziari, ma come esempio di approccio strutturato alla correzione.

1️⃣ Prima area: 95.000$ – 80.000$ (test dei minimi precedenti)

Questa zona rappresenta il primo livello critico:

• Finché non viene rotto con decisione il supporto in area 80.000$, non è tecnicamente confermato un trend ribassista di lungo periodo.

• La violazione dei minimi precedenti è infatti il segnale classico di una potenziale nuova tendenza di minimi discendenti.

In quest’area può avere senso valutare un primo “buy the dip” moderato: acquistare più serenamente rispetto al solito, ma senza ancora impiegare la maggior parte della liquidità disponibile.

2️⃣ Seconda area: 80.000$ – 70.000$ (zona cuscinetto e gap di mercato)

Questa fascia di prezzo è particolarmente interessante perché:

• Corrisponde alla zona attraversata molto velocemente dal prezzo nel novembre 2024, con pochissimo “tempo di mercato” trascorso lì.

• Si tratta di un’area in cui c’è stato poco trading: il prezzo l’ha rotta con forza, è ritornato a testarla dall’alto e poi è ripartito.

Per questo motivo viene considerata una sorta di area cuscinetto, dove diventa logico per molti investitori aumentare l’esposizione:

• Gli acquisti possono iniziare a diventare più

  corposi, con volumi anche del 30–50% in più rispetto al solito budget di accumulo.

3️⃣ Terza area: 70.000$ – 50.000$ (zona “aggressiva”)

Sotto i 70.000$ e fino ai 50.000$ si entra in quella che molti definirebbero una zona di accumulo aggressiva:

• Il prezzo in passato ha “vissuto” a lungo in quest’area: molta azione di prezzo, molte decisioni di mercato, e forte interesse.

• Da un punto di vista storico, è una fascia che ha funzionato da base importante per movimenti successivi.

In uno scenario di questo tipo, chi ha pianificato la strategia a priori può decidere di:

• Aumentare gli acquisti fino al 50–75% in più rispetto alle cifre abituali.

• Utilizzare parte della liquidità tenuta da parte proprio per periodi di correzione profonda.

Per alcune visioni di lungo periodo, 50.000$ rappresentano una sorta di “pavimento teorico” del ciclo attuale. Anche in caso di violazione, una strategia pianificata in anticipo continuerebbe a prevedere operatività simile, estendendo la zona verde più in basso, senza cambiare approccio in modo emotivo.

🧮 Ritracciamenti di Fibonacci: perché quelle aree hanno senso

Le tre aree di prezzo non sono casuali: coincidono in modo ordinato con i livelli di ritracciamento di Fibonacci tracciati sul movimento dai minimi di 15.000$ ai massimi di 125.000$.

• 38,2% di ritracciamento → corrisponde alla prima zona (area rossa, 95k–80k).

• 50% di ritracciamento → coincide con la seconda zona (80k–70k).

• 61,8% di ritracciamento → ricade nella terza zona (fino a circa 50k).

I ritracciamenti di Fibonacci sono livelli ampiamente utilizzati nell’analisi tecnica per individuare aree di supporto potenziale in cui un trend può fermare la correzione e ripartire. Il fatto che le tre fasce di prezzo cadano in corrispondenza di questi livelli rafforza la coerenza tecnica della strategia “conservativa → neutrale → aggressiva”.

📚 Formarsi per operare con consapevolezza

Per chi desidera approfondire in modo strutturato l’operatività su Bitcoin e sui mercati, è possibile fare riferimento a risorse educative verticali:

• Sezione Bitcoin: un’“accademia” dedicata alla comprensione del protocollo, della sua economia e del suo ruolo sistemico.

• W Street Academy (sezione trading): un percorso sulle basi dell’analisi tecnica, dell’analisi degli investimenti, della gestione del rischio e dell’operatività consapevole.

Una formazione adeguata permette di passare da reazioni emotive a decisioni strutturate, soprattutto nelle fasi turbolente di mercato.

💥 MicroStrategy / Strategy: un investimento “in leva” su Bitcoin

Oltre a Bitcoin stesso, un asset che merita attenzione in fasi di correzione è MicroStrategy, oggi rinominata semplicemente Strategy. L’azienda ha costruito il proprio modello di business attorno alla detenzione massiccia di Bitcoin in bilancio e all’emissione di debito per acquistarne ulteriormente.

Per questo, molti la considerano una sorta di “leva su Bitcoin”:

• Quando Bitcoin sale, il titolo Strategy tende a salire in misura maggiore.

• Quando Bitcoin scende, Strategy tende a scendere in modo più violento.

Attualmente, Strategy risulta ancora in forte profitto sulla propria posizione in Bitcoin:

• Profitto aggregato di circa 14 miliardi di dollari.

• Profitto percentuale intorno al 30%.

• Costo medio di carico dei Bitcoin in bilancio: circa 74.000$ per BTC.

📉 Aree di prezzo interessanti su Strategy

Anche per Strategy è possibile impostare una logica di acquisto a scaglioni, vista la volatilità elevata e la forte correlazione con Bitcoin.

1️⃣ Prima area: 230$ – 180$ (zona di attenzione)

In questa fascia ci si trova già in una prima zona potenziale di accumulo:

• Il prezzo si muove oggi intorno ai 208$ per azione.

• Si tratta di un’area in cui il titolo, in passato, è transitato velocemente, senza grandi fasi di consolidamento.

Per un investitore prudente questa può essere un’area per iniziare ad accumulare una piccola quota di Strategy, senza esagerare con la dimensione della posizione, proprio per via della forte volatilità.

2️⃣ Seconda area: 180$ – 130$ (zona “core” di ingresso)

Questa seconda fascia viene vista come molto interessante in ottica di lungo periodo:

• Rappresenta un’area in cui, se si crede alla tesi di Strategy nel lungo periodo, ha senso considerare l’inserimento deciso del titolo in portafoglio.

• Si collega ai massimi storici toccati a febbraio 2021, trasformando una vecchia resistenza in un’area di possibile supporto.

Per chi ha una visione di ampio respiro sull’azienda e su Bitcoin, la zona 130–180$ è spesso considerata un punto d’ingresso centrale, sempre nel rispetto del proprio profilo di rischio e senza dimenticare che non si tratta di consigli finanziari.

3️⃣ Terza area: 120$ – 15$ (zona rischio/rendimento molto favorevole)

Sotto i 130$ e fino a valori anche molto più bassi (ad

esempio 100$, 50$, 15$), per alcune visioni il rapporto rischio/rendimento sull’azione diventa estremamente interessante:

• La valutazione del titolo sconta scenari molto pessimistici o forti stress di mercato.

• Per chi ha una tesi di lungo periodo forte su Strategy, questa zona viene vista come un terreno di opportunità, sebbene con rischi altrettanto elevati.

💼 Perché scegliere Strategy invece di Bitcoin (o in aggiunta)

Acquistare azioni Strategy non è equivalente a comprare Bitcoin, ma può avere vantaggi specifici per determinati profili di investitore:

• Tassazione diversa: essendo un’azione, rientra nel regime fiscale tipico dei titoli azionari, con la possibilità di compensare plusvalenze e minusvalenze derivanti da altre operazioni su azioni.

• Accessibilità tramite broker tradizionali: può essere acquistata tramite broker regolamentati in regime amministrato, spesso più semplici da gestire a livello burocratico rispetto alle crypto detenute in autonomia.

• Maggiore volatilità: per chi è disposto a sopportare oscillazioni più ampie, Strategy amplifica i movimenti di Bitcoin, offrendo potenzialmente rendimenti più alti a fronte di rischi maggiori.

🏦 Come investire in Strategy tramite broker tradizionali

Per l’acquisto di azioni come Strategy, diversi investitori si appoggiano a broker di finanza tradizionale. Tra questi, viene spesso citato XTB, che offre:

• Accesso diretto all’acquisto di azioni reali, inclusa Strategy (ex MicroStrategy).

• Operatività in regime amministrato, utile per la gestione fiscale di plus e minusvalenze.

È fondamentale ricordare che:

• Il trading e gli investimenti comportano rischi elevati, soprattutto su asset volatili e correlati a Bitcoin.

• Ogni operazione dovrebbe essere fatta in modo consapevole, in coerenza con la propria tolleranza al rischio e con un piano definito.

Quando disponibili, i link di affiliazione ai broker possono offrire vantaggi aggiuntivi (supporto prioritario, assistenza più rapida), ma non cambiano la natura rischiosa degli investimenti sottostanti.

🧩 Temi avanzati in arrivo: sicurezza e “bug” di Bitcoin

Oltre ai movimenti di prezzo, il mondo Bitcoin continua a evolversi anche sul piano tecnico e della sicurezza del protocollo. Tra gli argomenti che verranno approfonditi in contenuti dedicati figurano:

• Time Warp Attack ⏳: un potenziale vettore di attacco che sfrutta la manipolazione degli orari dei blocchi per alterare la difficoltà e, in casi estremi, la sicurezza del network.

• Irregolarità negli orari dei blocchi: perché alcuni blocchi sembrano avere timestamp “strani” e cosa significa per la rete.

• Adozione istituzionale: il caso, ad esempio, di una banca centrale (come la banca centrale ceca) che acquista Bitcoin per il proprio bilancio, segnalando una tendenza di lungo periodo verso l’adozione.

Questi temi mostrano come Bitcoin non sia soltanto un prezzo su un grafico, ma un protocollo complesso, vivo e in continua evoluzione.

📬 Come restare aggiornati

Per seguire in modo costante ciò che accade su Bitcoin, sul suo sviluppo e sugli asset collegati, può essere utile:

• Iscriversi a canali tematici dedicati unicamente a Bitcoin e al suo ecosistema.

• Interagire con like e commenti per favorire la diffusione di contenuti di qualità in una nicchia ancora molto ristretta.

• Condividere analisi e spiegazioni strutturate con chi si sta avvicinando a questo mondo.

La costanza nell’informazione è uno degli strumenti più efficaci per evitare errori grossolani dettati dal panico o dall’euforia.

👉 In sintesi:

• Bitcoin sotto i 100.000$ non implica automaticamente l’inizio di un bear market di lungo periodo: il prezzo è ancora all’interno di un canale rialzista su base settimanale.

• Lo scenario macroeconomico non è univocamente negativo: fine dello shutdown, maggiore liquidità e stop al quantitative tightening offrono potenziali supporti ai mercati.

• L’approccio più solido è scenariale: prevedere ipotesi diverse (ripartenza, discesa) e associare a ciascuna una strategia predefinita, evitando le reazioni emotive.

• Sono individuate tre macro-aree di prezzo per Bitcoin (95k–80k, 80k–70k, 70k–50k) con livelli crescenti di aggressività negli acquisti, in corrispondenza dei ritracciamenti di Fibonacci 38,2%, 50% e 61,8%.

• Strategy (ex MicroStrategy) rappresenta una forma di esposizione in leva a Bitcoin, con aree di interesse a 230–180$, 180–130$ e sotto i 130$, ma con volatilità e rischi superiori.

• La formazione (su Bitcoin, analisi tecnica, gestione del rischio) è essenziale per trasformare le fasi di correzione da momento di panico a opportunità ragionate.

• Il protocollo Bitcoin continua a evolversi anche sul piano tecnico (Time Warp Attack, orari dei blocchi, adozione istituzionale), confermando che non è solo un asset speculativo ma un infrastruttura monetaria in trasformazione.

Gestire con lucidità i prezzi che scendono, strutturare piani di acquisto progressivi e mantenere l’attenzione sugli aspetti tecnici del protocollo sono elementi chiave per attraversare i ribassi senza farsi travolgere dalla paura.