Contenuto del corso
📚 ABC – Le Basi di Bitcoin
Il punto di partenza ideale per chi inizia da zero. Scopri cos'è Bitcoin, come funziona e perché rappresenta una rivoluzione monetaria, spiegato in modo semplice e accessibile.
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👨🏻‍🏫 La storia
Le origini del mito. Da Satoshi Nakamoto alle Blocksize War: il racconto degli eventi storici, delle date chiave e delle battaglie che hanno reso Bitcoin incensurabile.
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🪙 Economia e moneta
Capire il denaro per capire Bitcoin. Analisi macroeconomica su inflazione, banche centrali, sistema Fiat e perché Bitcoin è la riserva di valore definitiva (Store of Value).
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💾 Software Wallet
Gestire Bitcoin dallo smartphone o PC. Tutorial sui migliori wallet (Hot Storage) per l'uso quotidiano, interfacce utente e funzionalità per piccole somme.
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⚙️ Hardware Wallet
La vera sovranità finanziaria. Recensioni, unboxing e tutorial per configurare i dispositivi fisici (Cold Storage) e detenere le tue chiavi private completamente offline.
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🥷🏻 Privacy e Anonimato
Difendi i tuoi dati on-chain. Tecniche avanzate per preservare l'anonimato, tutorial su Coinjoin, gestione degli UTXO e protezione dell'identità digitale.
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🪢 Nodo
Diventa la tua banca. Guide passo-passo per installare e gestire un Nodo Bitcoin completo, validare autonomamente le transazioni e supportare la decentralizzazione.
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⛓️ Impatto sociale
Bitcoin come strumento di difesa dei diritti umani. Riflessioni su privacy, resistenza alla censura e libertà finanziaria contro il controllo centralizzato.
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⁉️ Domande e Risposte
Sessioni dedicate ai dubbi della community. Rispondo alle vostre domande più frequenti, dalle curiosità tecniche ai dubbi operativi raccolti nei commenti e live.
Bailout Academy

📖 Riassunto:

Nel 2025 il mining di Bitcoin mostra segni significativi di concentrazione: poche entità controllano la maggioranza della potenza di calcolo, con implicazioni sulla decentralizzazione e sulla resistenza alla censura. L’analisi combina dati di distribuzione dell’hashrate e confronti tra template di blocco e blocchi effettivamente minati per valutare se esista o meno una censura sistematica. Alcune pool dominanti detengono quote molto elevate, mentre il monitoraggio dei template non rivela una censura diffusa e continuativa, sebbene permangano segnali da osservare con attenzione.

  • Concentrazione: sei mining pool contribuiscono al ~95% dei blocchi minati nel 2025.

  • Market share dei leader: i due principali (ad esempio Foundry e AntPool) superano ciascuno il 30% dell’hashrate.

  • Quota di Foundry e affiliati: i pool affiliati a Foundry rappresentano circa il 40% della potenza di calcolo della rete.


💡 Punti chiave:

  • La forte centralizzazione aumenta il rischio teorico di controlli coordinati (es. collusione tra pool) anche se oggi non si osserva un attacco 51% sistematico.

  • Il confronto tra template (bozze di blocco) e blocco minato serve a rilevare esclusioni sospette di transazioni e possibili segnali di censura.

  • Monitoraggio continuo tramite strumenti come mainpool.space e miningpool.server è essenziale per valutare tendenze e anomalie.


🔍 Cos’è l’indice di centralizzazione e perché conta:

L’indice misura quanto la potenza di calcolo sia concentrata in poche mani. Una rete ben decentralizzata distribuisce l’hashrate su molti operatori indipendenti; una rete concentrata aumenta la probabilità che attori maggiori possano coordinarsi per influenzare quali transazioni vengono incluse o, in scenari estremi, tentare una riorganizzazione della blockchain. Sebbene la presenza di pochi grandi pool non implichi automaticamente malintenzioni, essa riduce la resilienza della rete rispetto a pressioni regolatorie o accordi commerciali.

  • Rischio di collusione: anche senza un singolo attore al 51%, la possibilità di accordi tra pool principali può compromettere la sicurezza.

  • Effetto leva normativa: pressioni esterne (leggi, sanzioni, richieste OFAC) possono indurre pool grandi a modificare politiche di inclusione delle transazioni.


📡 Monitoraggio della censura tramite template vs blocco minato:

I servizi che confrontano i template di blocco (le bozze preparate prima del mining) con i blocchi pubblicati permettono di identificare transazioni previste ma non incluse. Se transazioni valide e convenienti vengono sistematicamente ignorate da un pool, ciò può essere segnale di censura selettiva. Tuttavia, variazioni occasionali tra template e blocco sono normali per ragioni tecniche o scelte redditizie del miner.

  • Come leggere le differenze: esclusioni sporadiche = comportamento tecnico. Esclusioni ripetute e coerenti di transazioni simili = possibile censura.

  • Strumenti utili: miningpool.server per analisi template/blocco e mainpool.space per distribuzione dell’hashrate.


⚙️ Esempio pratico (block template vs block):

Considerando il blocco 893168 minato da Mara: il template conteneva 5070 transazioni mentre il blocco pubblicato ne conteneva 5078. Differenze del genere possono derivare dall’aggiunta di transazioni più remunerative al momento del mining o da aggiornamenti dell’ordine interno. Questo genere di variazione non è di per sé prova di censura sistematica.

  • Conclusione dall’esempio: variazioni minime sono comuni; se si osservassero invece esclusioni ripetute di trasazioni specifiche, la valutazione cambierebbe.


🛠️ Mining domestico e casi pratici:

L’attività di mining domestico rimane una componente strategica per decentralizzare l’hashrate. Un dispositivo di mining in solo (es. unità di test denominate “Bitax”) mostra come l’esperienza personale evidenzi:

  • Modalità di lavoro: mining in solo (non su Stratum) è fattibile ma con bassissime probabilità di trovare un blocco; tuttavia contribuisce alla distribuzione dell’hashrate.

  • Oscillazioni di difficulty: il mining è casuale: possono comparire picchi di difficulty “rari” rispetto alla media.

  • Impatto operativo: aumenti di temperatura e carichi variabili sono aspetti pratici del mining domestico che richiedono gestione adeguata.


🔐 Rischi attuali e futuri:

I dati mostrano che al momento non esiste una censura esplicita e sistematica nella maggior parte dei blocchi, ma la struttura attuale è fragile. Alcuni pool hanno manifestato comportamenti anomali o dichiarazioni (es. intenzioni di allinearsi a requisiti OFAC) che sollevano preoccupazioni per il futuro.

  • Situazione attuale: non si osserva censura sistematica e continua nella maggioranza dei blocchi analizzati.

  • Rischio potenziale: centralizzazione + pressioni regolatorie = facilità di coordinamento verso pratiche di esclusione.


🧭 Azioni consigliate per mitigare i rischi:

  • Supportare pool più piccoli e decentralizzati (es. Mara, Ocean, Demand) per distribuire l’hashrate.

  • Incentivare il mining domestico e l’adozione di dispositivi in solo o pool locali per ridurre la concentrazione.

  • Monitorare costantemente template vs blocco con strumenti come miningpool.server per individuare segnali di censura.

  • Promuovere trasparenza nelle politiche delle pool (pubblicazione di criteri di inclusione delle transazioni).

  • Mantenere e far girare nodi completi per assicurare la propagazione alternativa di transazioni e blocchi in caso di comportamenti anomali.


🔎 Valutazione finale:

Al 2025 la rete Bitcoin presenta una concentrazione significativa del mining che aumenta la vulnerabilità a possibili abusi in futuro. Al momento, tuttavia, non emerge una censura sistemica e continuativa basata sui confronti template/blocco. Rimane comunque fondamentale il monitoraggio attivo e misure pratiche per favorire una distribuzione più ampia dell’hashrate.


👉 In sintesi:

La centralizzazione del mining nel 2025 è elevata (sei pool ≈ 95% dei blocchi). Non è stata osservata una censura diffusa e continua, ma la struttura è fragile e suscettibile a futuri abusi se non si interviene con monitoraggio e decentralizzazione dell’hashrate. Supportare pool più piccoli, incentivare il mining domestico e usare strumenti di controllo rimane la strategia più efficace per preservare la sicurezza e la censura-resistenza della rete Bitcoin.

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