Il 4 luglio, sono stati rilevati notevoli movimenti di Bitcoin, con otto wallet collegati che hanno trasferito un totale di 80,000 BTC, generando speculazioni sull’identità del proprietario.
All’inizio, due transazioni di 20,000 BTC sono state intercettate da analisti che monitorano i grandi movimenti (noti come “whale watchers”). Questi spostamenti sono stati eseguiti mentre il Bitcoin si trovava sopra i $109,000, suggerendo un potenziale record di prezzo. I successivi trasferimenti hanno visto lo svuotamento di wallet che detenevano BTC da 14 anni, senza segnali di una vendita imminente.
Le speculazioni puntano su due possibilità principali per l’identità del “whale”. Una teoria propone che Roger Ver, un noto primo sostenitore del Bitcoin, possa essere la figura dietro questi trasferimenti. Ver è stato arrestato in Spagna per reati fiscali e potrebbe usare i BTC come parte di un accordo legale. In alternativa, potrebbe trattarsi di un altro “whale” dei primi tempi, forse un miner che aveva accumulato 200,000 BTC.
Questi movimenti rappresentano il trasferimento più grande di Bitcoin vecchi di oltre 10 anni, superando il precedente record di 3,700 BTC. Non è chiaro se e quando queste monete saranno immesse nel mercato, ma gli analisti ritengono che potrebbero essere rapidamente assorbite dalle aziende di tesoreria BTC e dall’acquisto di ETF.
Il mistero continua a circondare il proprietario di questi Bitcoin, ma l’impatto potenziale sul mercato rimane di grande interesse per gli investitori e gli esperti del settore.